Il Sindaco Rag. Angelo Cascià, gli Amministratori Locali, le Forze dell’Ordine hanno dato l’ultimo saluto alla salma di uno sventurato immigrato senza nome e senza numero come in precedenza era successo con le “bare n° 131, n° 132, n° 133“, deceduti nella tragedia del 3 ottobre 2014 a Lampedusa dove hanno trovato una degna sepoltura nel cimitero di Camastra. A officiare la benedizione è stato l’Arciprete Don Antonino Manno.
ADDIO anche a te anche se non sappiamo chi sei.
Franco Morgante